-Curiosità- Da dove deriva il nome " mansarda"?

Giovedì, 22 Gennaio 2015 21:34
-Curiosità- Da dove deriva il nome " mansarda"?

L'achitettura, cornice e contesto della vita civile, varia abissalmente da luogo a luogo: impossibile comprendere una cittadinanza senza osservare con intenzione curiosa la città. E forse i tetti, più discreti di ogni altro elemento architettonico, sono i migliori narratori della storia di una collettività urbana - forti nel contributo creativo tipica di un luogo, protezioni di confine fra la terra e il cielo.

La mansarda, in architettura, è un locale ricavato in un sottotetto o attico.

"Mansarda" deriva dal termine francese mansarde, a sua volta tratto dal nome dell'architetto francese François Mansart (1598-1666) che progettò per primo questo elemento architettonico del tetto e la sua struttura, rielaborando un particolare tipo di copertura già utilizzata nel Medioevo e ripristinata nel XVII secolo.

Il locale si ricava tramite una particolare disposizione della falda del tetto: una pendenza normale nella parte più alta e centrale (ossia la parte del colmo), una pendenza più inclinata, quasi verticale, nella parte più perimetrale (zona di gronda).

Gli ambienti interni sottostanti (detti anch'essi mansarda) prendono luce da finestre poste nel tratto più inclinato.

Una mansarda può avere finestre verticali o abbaini che permettono di ottenere una buona luce.

Si definisce mansarda, per estensione, anche la parte dell'abitacolo che sovrasta la cabina di guida di un autocaravan per ospitare un letto matrimoniale, un letto singolo oppure dei pensili.